Matilde Serao
Il Paese di Cuccagna
ISBN: 978-88-6647-289-6
Solo don Crescenzo conservava la sua disinvoltura e la placida beatitudine del napoletano, che ha il suo piatto di maccheroni assicurato, e che serenamente assiste alla corsa affannosa degli altri, dietro il fantastico piatto di maccheroni, o dietro molti fantastici piatti di maccheroni, nel grande, immaginoso paese di cuccagna. Carlo Cavalcanti, infervorato, giuocava, tanto che al pagare vi mise le lire che il suo cameriere Giovanni s’era fatto prestare dalla usuraia Concetta, le lire che la sua cameriera Margherita s’era fatte prestare dall’usuraio don Gennaro Parascandolo, e settanta lire che aveva avute dal Monte di Pietà, impegnando due antichi e artistici candelabri di bronzo dorato, ritrovati in una stanza di vecchiumi, a casa Cavalcanti, in tutto duecentoventi lire; e rimase pallido, scontento, malinconico, a un tratto sfiduciato sul valore di certi numeri, dolente di non aver potuto arrischiare di più su certi altri, e infine disperato di non poter giuocare tutti gli altri, tutti quelli che erano nei suoi calcoli.
In questa nuova edizione riproponiamo al lettore un classico della letteratura italiana, proseguendo con esso la collana "Biblioteca essenziale della Letteratura italiana".
La volontà dell'editore è di riproporre ai lettori testi classici della letteratura italiana, in una veste semplice, senza orpelli né apparati, in modo da restituire il più possibile la fedeltà all'edizione nella quale esso apparve originariamente.
Prezzo finale escluse le spese di spedizione
- disponibile
- spedizione in 1-3 giorni1